Ci sono molti casi in cui una partizione di ripristino può essere veramente utile. Il nostro sistema si può corrompere per un danno ripristinabile al disco, un’operazione maldestra, o comunque qualcosa che ha influenzato la stabilità del nostro sistema. La reinstallazione del sistema operativo spesso comporta una nuova installazione degli applicativi e comunque ad un risultato che è diverso da quello che avevamo, nonchè una notevole perdita di tempo.
Per avere una copia speculare della nostra partizione di sistema possiamo usare Clonezilla.
Questo fantastico programma, distribuito con licenza GPL, permette la copia di partizioni anche verso altre partizioni del nostro sistema. Normalmente Clonezilla Live può essere avviato da CD o da penna USB e, con una specie di Wizard, ci guida verso l’operazione che si desidera. Il wizard non è complicato, ma può confondere un utente non esperto.
L’idea è di installare Clonezilla in una partizione di boot e creare un semplice menu utente per salvare o ripristinare il nostro sistema da una partizione di backup.
Una volta installato il sistema operativo e partizionato il disco si potrà installare clonezilla direttamente sul disco. GRUB ci permetterà di partire dal nostro sistema oppure da clonezilla. L’obiettivo sarà quello di far partire un applicativo (o un batch) che richiami i componenti principali di clonezilla. Come guida, si ricorda che quando si esegue Clonezilla live, il programma prima di eseguire una funzione presenta il comando che dovrà eseguire, indicando appunto che potrà essere utilizzato per eseguire nuovamente la stessa funzione.
Costo : 0€
Riferimenti esterni:
[1] http://clonezilla.org/livehd.php