JOTI – Il GULLi per il meeting mondiale on-line degli Scout

Anche quest’anno il G.U.L.Li ha il piacere di supportare il

“Jamboree Over the Internet – JOTI 2022”
Gruppo Scout Livorno 10

sabato 15 ottobre 2022 – ore 15
domenica 16 ottobre 2022 – ore 10

Sala conferenze “Pamela Ognissanti
Via Piero Gobetti, 11
Livorno

JOTI “Jamboree over the internet“: ragazzi scout di tutto il mondo si collegheranno via internet conoscendosi ed imparando a comunicare in lingue diverse e, cosa importante, impiegando adeguatamente le risorse informatiche. Il G.U.L.Li metterà a disposizione i computer opportunamente configurati per l’accesso alle chat che gli scout hanno realizzato.

L’evento che coinvolgerà oltre 100 scout livornesi di diverse età e sarà aperto al pubblico. Capi scout e rappresentanti del G.U.L.Li saranno a disposizione per presentare le tecniche e l’evento che ricordiamo è si svolgerà a livello mondiale.

L’incontro fa parte di una serie di iniziative che il G.U.L.Li svolge nel quadro del Patto di collaborazione con il Comune di Livorno, nell’ambito del programma “La Condivisione della Conoscenza Contro il Digital Divide”. Durante l’incontro i soci del G.U.L.Li avranno il piacere di presentare il programma.

La partecipazione all’evento è riservata agli scout e la presenza del pubblico avverrà secondo le regole anti-covid applicabili.

Per ulteriori informazioni: info@linux.livorno.it / livorno10@toscana.agesci.it

La condivisione della conoscenza contro il digital divide: Posta Elettronica: funziona…ma come ?

Vi informiamo sul prossimo evento del G.U.L.Li:

Giovedi 9 Giugno 2022 
“Posta elettronica: funziona…ma come ?”
Fabrizio Carrai
Ore 21:30
Sala conferenze “Pamela Ognissanti”, Via Piero Gobetti, 11 – Livorno

locandina degli eventi
Leggi tutto La condivisione della conoscenza contro il digital divide: Posta Elettronica: funziona…ma come ?

ARDUINO: Sperimentare le trasmissioni LoRa

Il GULLi ha fatto diverse esperienze con Arduino e diversi sensori di temperatura, pressione, umidità, etc… ma il lavoro non è mai completo se questi dati non vengono trasmessi per essere usati e condivisi. I moduli RFM95W offrono una interessante soluzione per trasmettere i dati della nostra applicazione con Arduino fino a diversi chilometri di distanza seppur utilizzando una bassa potenza.

I moduli implementano la tecnologia di comunicazione radio LoRa (Long Range) e lavorano alla frequenza di 868 Mhz (Europa) in una zona della banda radio che non necessita di licenze.

Per la sperimentazione sono stati usati i moduli ricetrasmettitori RFM95W disponibili on-line su diversi siti. L’uso dei moduli sulle classiche schede di prototipazione rapida purtroppo non è stata immediata per la differenza di passo fra i pin (2 mm – 2.5 mm). È stata quindi necessaria la realizzazione di una scheda di adattamento cablata con molta pazienza. 

È stato quindi possibile realizzare il prototipo di una scheda funzionante come trasmettitore ed una come ricevitore. I moduli RF nei primi test sono controllati da due Arduino Nano come indicato negli schemi su arduino.cc. Il software è disponibile su GitHub ed in particolare sono stati usati gli esempi LoraSender e LoraReceiver.

Ogni modulo è stato collegato a delle semplici antenne a stilo verticale già usate per comunicazioni cellulari (le bande sono simili), ma ne possono essere realizzate altre, con diversi ingombri e con efficienze diverse.

Il modulo ricevitore è stato equipaggiato con un display LCD che, in questo test, mostrava la potenza del segnale ricevuto espresso in dBm (dB riferiti a 1 mW).

I due moduli sono stati alimentati tramite la porta USB di Arduino da delle batterie aggiuntive per cellulari o altri dispositivi. L’obiettivo del progetto è anche quello di avere delle unità autonome, anche con batterie ricaricabili da piccoli pannelli solari.

Il primo test sul banco

Il modulo ricevente vicino a quello trasmittente indicava un segnale di -25 dBm. E’ un valore relativamente basso, ma come si vede nelle foto il setup è eccezionalmente semplice. Il valore può essere sicuramente migliorato.

Il test in ambiente chiuso

È stato quindi trasportato il trasmettitore all’interno della struttura del palazzo ed il ricevitore continuava a ricevere pacchetti anche con segnali di -100/-110 dBm.

Prossimi test

All’aperto in ambiente aperto e quindi in ambito cittadino.

Crediti

Credito e ringraziamento ad Alessio per il lavoro di realizzazione, per la presentazione dei primi test ai Soci del Gruppo Utenti Linux di Livorno e per avere partecipato alle discussioni e ai test online e dal vivo.

Per ulteriori informazioni: info@linux.livorno.it

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