Da tempo il GULLi si è avvicinato al mondo dei “maker”, lanciando per l’argomento l’hashtag #gulligarage: un filone tematico con l’intenzione di scoprire e far scoprire le capacità di Linux e del software libero in questo nuovo modo di produrre oggetti fai da te. Alle presentazioni relative alla Stampa 3D, è seguito il workshop su Cura, il software di “slicing” che permette di creare i comandi per le stampanti partendo dal disegno dell’oggetto da realizzare. Con l’acquisto della stampante “PrusaI3” il GULLi intende completare la catena dei componenti necessari per la stampa 3D, iniziando a studiare FreeCAD, un programma di disegno meccanico completo, versatile e gratuito.
Come già per altri argomenti, per conoscere meglio FreeCAD, diversi soci si sono uniti in un gruppo di studio per conoscere e condividere le molteplici capacità del programma.
Per avviare velocemente lo studio, ci siamo avvalsi della conoscenza del nostro socio Simone Orsolini, che già in altre occasioni ha messo a disposizione il suo know-how su altri programmi di grafica ( GIMP, Inkscape, ndr). La sua distanza da Livorno non gli ha impedito di partecipare. Il GulliLab (ex circoscrizione 1 del Comune di Livorno) si è collegato in videoconferenza con l’Inghilterra, dove Simone ci ha suggerito le linee guida per un veloce apprendimento delle tecniche di modellazione tridimensionale con FreeCAD.
A tutti i partecipanti del Gruppo di Studio: BUON LAVORO!