Il 25 Agosto Linux compie 30 anni! Il G.U.L.Li ha seguito gran parte della sua vita, vivendo la sua crescita e la sua sempre più ampia diffusione e quindi, nel nostro piccolo, abbiamo contribuito al suo sviluppo. Il termine “Linux” si è evoluto in tutti questi anni: dal nome del kernel, del cuore del sistema operativo è diventato il nome di una numerosa famiglia di oltre 500 differenti distribuzioni, che sono andate a popolare oltre 4 milioni di computer nel mondo.
Ma cosa più importante Linux ha creato tantissime comunità di appassionati che condividono la conoscenza, conoscenza che si estende dal software all’hardware che lo esegue, agli applicativi anch’essi open source, a tutto ciò che direttamente o indirettamente ha una relazione con Linux.
E voi come usate Linux? Quali sono gli aspetti che vi appassionano, che vi piacciono? Quali sono le cose che vorreste vedere migliorate? Cosa augurate a Linux?
Mandateci anche solo poche righe con le vostre risposte, proveremo insieme a capire dove è arrivato Linux in 30 anni di cammino! Potete raggiungerci via:
Livorno è stata ampiamente bombardata durante la seconda guerra mondiale. I primi bombardamenti degli alleati sono iniziati nel febbraio del 1941 e sono terminati nel luglio del 1944.
L’archivio degli alleati riporta 175 missioni aeree per un totale di 3364,50 tonnellate di esplosivi impiegati nel solo periodo dal maggio 1943 al luglio 1944.
Molte missioni avevano come obiettivo il porto, ma sono stati rilevanti le incursioni sull’area cittadina e sulle linee ferroviarie (“R R Tracks”) in quanto Livorno era ed è tuttora nodo di scambio verso le direttrici nord (Genova) ed est (Firenze, adriatico):
Obiettivo
Missioni subite
HARBOR
72
CITY AREA
36
SHIPPING
18
R R TRACKS
10
OIL STORAGE
5
POWER STATION
2
SHIP YARDS
1
Fra i bombardamenti sulle linee ferroviare indichiamo quello del ponte di Calafuria, sulla costa immediatamente a sud di Livorno, a cui dedicheremo una analisi specifica.
Tipi di aerei
Molti dei bombardamenti impiegarano dei Mitchell B25, aerei che potevano caricare fino a 7 tonnellate di esplosivo.
Furono comunque impiegati diversi Boeing B-17, le famose “Fortezze volanti”
L’analisi dei dati
Il periodo dei bombardamenti è stato estratto dalla tabella storica dei bombardamenti [1]. L’elenco delle missioni aeree è estratto da [2] ricercando le locazioni che iniziano con ‘leghorn’:
SELECT *
FROM public.thor_wwii_data_clean
WHERE tgt_location ILIKE 'leghorn%'
ORDER by msndate
Il totale delle bombe impiegate è calcolato con
SELECT sum(total_tons)
FROM public.thor_wwii_data_clean
WHERE tgt_location ILIKE 'leghorn%'
La statistica delle missioni per tipologia di obiettivo è stata calcolata con
SELECT distinct tgt_type, count(*) as missions_count FROM public.thor_wwii_data_clean WHERE tgt_location ilike 'leghorn%' AND tgt_type IS NOT NULL AND NOT tgt_type ILIKE 'unidentified%' GROUP BY tgt_type ORDER BY missions_count DESC
Il conteggio dei tipi di aerei impiegati è stato calcolato con
SELECT aircraft_name, count (*) as mission_count FROM public.thor_wwii_data_clean WHERE tgt_location ILIKE 'leghorn%' GROUP BY aircraft_name ORDER BY mission_count DESC
E’ da notare comunque che
SELECT distinct tgt_location, tgt_country, latitude, longitude FROM public.thor_wwii_data_clean WHERE tgt_location ILIKE ‘leghorn%’
riporta nomi che oltre alla indicazione geografica includono anche specifici obiettivi (harbour, shipping, etc…). Per alcune missioni la nazione di appartenenza è errata (Livorno non è in Grecia), ma le coordinate geografiche sono corrette e quindi risolvono un eventuale dubbio di omonimia di un obiettivo greco.
Riferimenti
[1] gulli_wwii_bombing_leghorn, tabella su database server PostgreSQL GULLi
[2] thor_wwii_data_clean, tabella su database server PostgreSQL GULLi
I database indicati nell’articolo sono disponibili sul database PostgreSQL del GULLi. Per l’accesso interattivo al DB ed alle tabelle inviare un messaggio a info [at] linux.livorno.it.
Il GULLi ha lanciato l’iniziativa per una propria analisi del dataset “Theater History of Operations (THOR) Data: World War II“.[1] Il dataset riporta i dati dei bombardamenti aerei degli alleati durante la seconda guerra mondiale e pensiamo che l’analisi possa creare diversi interessi sia storici (quando, dove e come sono avvenuti i bombardamenti) che tecnici (come analizzare i file CSV con Python, geopandas, SQL). Per favorire l’iniziativa i dati sono stati caricati anche su un database PostgresSQL sul server del GULLi, mettendo così a disposizione a chiunque fosse interessato una base di dati condivisa (alcuni dati sono stati e dovranno essere corretti) accessibile da chiunque.
Queste alcune delle rappresentazioni che possono essere realizzate:
Bombardamenti per obiettivi città di Livorno (tonnellate di esplosivi)
Interessi storici
L’iniziativa aspira a raccogliere aspetti e episodi storici, magari anche sotto forma di piccoli racconti, legati ad eventi identificati sui dati. A solo titolo di esempio, è possibile calcolare la quantità totale di materiale bellico sganciato sopra ogni paese:
Germania 1.991.588,00 t
Francia 820,945.00 t
Italia 417,004.62 t
etc…
Sarebbe interessante conoscere come e dove venivano prodotti quantitativi così ingenti.
E’ possibile estrarre le date di inizio e di fine dei bombardamenti in una determinata città o area geografica. Sarebbe interessante collegare nozioni storiche a questi periodi.
In rete è disponibile molto materiale storico, solo a titolo di riferimento segnaliamo:
L’iniziativa offre l’opportunità di imparare l’uso di diversi strumenti informatici, linguaggi di programmazione, applicazioni più o meno complessi, formati standard di dati, etc…. Fra questi sono già stati identificati:
Database PostgreSQL : un database server che il GULLi ha installato e che mette a disposizione
Formato CSV: il formato di testo più comune per i dati testuali
Python: uno di più potenti linguaggi del momento
Jupyter: un ambiente per sviluppare le procedure di analisi in Python
Le analisi potranno prendere in considerazione uno o più eventi storici e cercheranno testimonianze, relazioni ed approfondimenti nei dati a disposizione sul database. Viceversa, si cercherà di trovare testimonianze storiche a partire dai dati delle missioni registrati sui database.