Un contenitore per ogni esigenza

Una delle caratteristiche interessanti di FreeCAD è la possibilità di gestire le nostre realizzazioni in modo parametrico. Un disegno parametrico permette di variare le dimensioni  del nostro oggetto, pur specificando però quale componente debba o meno risentire dello scalamento.

L’esempio allegato è una semplice scatola con un coperchio per accogliere qualche nostro piccolo progetto, di cui vogliamo cambiare le seguenti dimensioni:

  • larghezza
  • lunghezza
  • altezza
  • spessore della parete

FreeCAD ci offre la funzionalità “Spreadsheet” e ci permette di variare a piacimento le dimensioni, “a tavolino” su un foglio elettronico.

Al variare delle dimensioni la scatola e il tappo si modificano automaticamente, come pure i fori per le viti di fissaggio.

In pratica nel foglio elettronico inseriamo le misure desiderate e queste una volta “collegate” alle dimensioni del disegno, lo modificano di conseguenza

Il progetto FreeCAD completo è disponibile con licenza CC-BY-SA e può essere scaricato da questo link.


Il progetto è stato curato da M. Ricciardi nell’ambito del Gruppo di Studio “Modellazione 3D 2018-2019” del Gruppo Utenti Linux di Livorno.

Contribuire a Octoprint

Uno degli obiettivi del G.U.L.Li è di cercare di contribuire ai progetti che usiamo e dopo il talk-about su Octoprint che fece il nostro socio Diego Capasso a luglio 2017, inviai 3 piccole correzioni che furono accettate. In seguito ho continuato a contribuire.

OctoPrint è un server web per gestire una stampante 3D che funziona in aggiunta o in alternativa al pannello LCD della stampante. È scritto in Python ed è distribuito con licenza AGPL.

Molte delle modifiche che ho fatto sono piccole e non richiedono grandi conoscenze di programmazione:
elenco di commit
Ad esempio alcune modifiche riguardano errori di battitura nella documentazione per i quali è sufficiente conoscere l’inglese o usare un normale controllore ortografico per il testo o uno specifico per il codice sorgente, come CodeSpell, perché una parte della documentazione è incorporata nel codice sorgente, mentre altre correzioni riguardano errori nella struttura dell’HTML per i quali non server ricordarsi a memoria tutte le opzioni dei tag perché esistono programmi per il controllo automatico e servizi online come il validatore del W3C.
Su GitHub si può vedere l’elenco completo e aggiornato dei miei commit.

Gruppo di studio su FreeCAD

Da tempo il GULLi si è avvicinato al mondo dei “maker”, lanciando per l’argomento l’hashtag #gulligarage: un filone tematico  con l’intenzione di scoprire e far scoprire le capacità di Linux e del software libero in questo nuovo modo di produrre oggetti fai da te. Alle presentazioni relative alla Stampa 3D, è seguito il workshop su Cura, il software di “slicing” che permette di creare i comandi per le stampanti partendo dal disegno dell’oggetto da realizzare. Con l’acquisto della stampante “PrusaI3” il GULLi intende completare la catena dei componenti necessari per la stampa 3D, iniziando a studiare FreeCAD, un programma di disegno meccanico completo, versatile e gratuito.

Come già per altri argomenti, per conoscere meglio FreeCAD, diversi soci si sono uniti in un gruppo di studio per conoscere e condividere le molteplici capacità del programma. Leggi tutto Gruppo di studio su FreeCAD